תְהִלִּים 30
| מִזְמֹ֡ור שִׁיר־חֲנֻכַּ֖ת הַבַּ֣יִת לְדָוִֽד׃ אֲרֹומִמְךָ֣ יְ֭הוָה כִּ֣י דִלִּיתָ֑נִי וְלֹא־שִׂמַּ֖חְתָּ אֹיְבַ֣י לִֽי׃ | 1 |
Salmo. Cantico per la dedicazione della Casa. Di Davide. Io t’esalto, o Eterno, perché m’hai tratto in alto, e non hai permesso che i miei nemici si rallegrassero di me.
| יְהוָ֥ה אֱלֹהָ֑י שִׁוַּ֥עְתִּי אֵ֝לֶ֗יךָ וַתִּרְפָּאֵֽנִי׃ | 2 |
O Eterno, Dio mio, io ho gridato a te, e tu m’hai sanato.
| יְֽהוָ֗ה הֶֽעֱלִ֣יתָ מִן־שְׁאֹ֣ול נַפְשִׁ֑י חִ֝יִּיתַ֗נִי מִיֹּורְדֵי־ (מִיָּֽרְדִי)־בֹֽור׃ (Sheol h7585) | 3 |
O Eterno, tu hai fatto risalir l’anima mia dal soggiorno de’ morti, tu m’hai ridato la vita perch’io non scendessi nella fossa. (Sheol h7585)
| זַמְּר֣וּ לַיהוָ֣ה חֲסִידָ֑יו וְ֝הֹוד֗וּ לְזֵ֣כֶר קָדְשֹֽׁו׃ | 4 |
Salmeggiate all’Eterno, voi suoi fedeli, e celebrate la memoria della sua santità.
| כִּ֤י רֶ֨גַע ׀ בְּאַפֹּו֮ חַיִּ֪ים בִּרְצֹ֫ונֹ֥ו בָּ֭עֶרֶב יָלִ֥ין בֶּ֗כִי וְלַבֹּ֥קֶר רִנָּֽה׃ | 5 |
Poiché l’ira sua è sol per un momento, ma la sua benevolenza e per tutta una vita. La sera alberga da noi il pianto; ma la mattina viene il giubilo.
| וַ֭אֲנִי אָמַ֣רְתִּי בְשַׁלְוִ֑י בַּל־אֶמֹּ֥וט לְעֹולָֽם׃ | 6 |
Quanto a me, nella mia prosperità, dicevo: Non sarò mai smosso.
| יְֽהוָ֗ה בִּרְצֹונְךָ֮ הֶעֱמַ֪דְתָּה לְֽהַרְרִ֫י עֹ֥ז הִסְתַּ֥רְתָּ פָנֶ֗יךָ הָיִ֥יתִי נִבְהָֽל׃ | 7 |
O Eterno, per il tuo favore, avevi reso forte il mio monte; tu nascondesti la tua faccia, ed io fui smarrito.
| אֵלֶ֣יךָ יְהוָ֣ה אֶקְרָ֑א וְאֶל־אֲ֝דֹנָ֗י אֶתְחַנָּֽן׃ | 8 |
Io ho gridato a te, o Eterno; ho supplicato l’Eterno, dicendo:
| מַה־בֶּ֥צַע בְּדָמִי֮ בְּרִדְתִּ֪י אֶ֫ל־שָׁ֥חַת הֲיֹודְךָ֥ עָפָ֑ר הֲיַגִּ֥יד אֲמִתֶּֽךָ׃ | 9 |
Che profitto avrai dal mio sangue s’io scendo nella fossa? Forse che la polvere ti celebrerà? predicherà essa la tua verità?
| שְׁמַע־יְהוָ֥ה וְחָנֵּ֑נִי יְ֝הוָה הֱֽיֵה־עֹזֵ֥ר לִֽי׃ | 10 |
Ascolta, o Eterno, ed abbi pietà di me; o Eterno, sii tu il mio aiuto!
| הָפַ֣כְתָּ מִסְפְּדִי֮ לְמָחֹ֪ול לִ֥י פִּתַּ֥חְתָּ שַׂקִּ֑י וַֽתְּאַזְּרֵ֥נִי שִׂמְחָֽה׃ | 11 |
Tu hai mutato il mio duolo in danza; hai sciolto il mio cilicio a m’hai cinto d’allegrezza,
| לְמַ֤עַן ׀ יְזַמֶּרְךָ֣ כָ֭בֹוד וְלֹ֣א יִדֹּ֑ם יְהוָ֥ה אֱ֝לֹהַ֗י לְעֹולָ֥ם אֹודֶֽךָּ׃ | 12 |
affinché l’anima mia salmeggi a te e non si taccia. O Eterno, Dio mio, io ti celebrerò in perpetuo.
