< יִרְמְיָהוּ 50 >
הַדָּבָ֗ר אֲשֶׁ֨ר דִּבֶּ֧ר יְהוָ֛ה אֶל־בָּבֶ֖ל אֶל־אֶ֣רֶץ כַּשְׂדִּ֑ים בְּיַ֖ד יִרְמְיָ֥הוּ הַנָּבִֽיא׃ | 1 |
LA parola che il Signore pronunziò contro a Babilonia, contro al paese de' Caldei, per lo profeta Geremia.
הַגִּ֨ידוּ בַגֹּויִ֤ם וְהַשְׁמִ֙יעוּ֙ וּֽשְׂאוּ־נֵ֔ס הַשְׁמִ֖יעוּ אַל־תְּכַחֵ֑דוּ אִמְרוּ֩ נִלְכְּדָ֨ה בָבֶ֜ל הֹבִ֥ישׁ בֵּל֙ חַ֣ת מְרֹדָ֔ךְ הֹבִ֣ישׁוּ עֲצַבֶּ֔יהָ חַ֖תּוּ גִּלּוּלֶֽיהָ׃ | 2 |
Annunziate fra le genti, e bandite, ed alzate la bandiera; bandite[lo], no[l] celate; dite: Babilonia è stata presa, Bel è confuso, Merodac è rotto in pezzi; le sue immagini sono confuse, i suoi idoli son rotti in pezzi.
כִּ֣י עָלָה֩ עָלֶ֨יהָ גֹּ֜וי מִצָּפֹ֗ון הֽוּא־יָשִׁ֤ית אֶת־אַרְצָהּ֙ לְשַׁמָּ֔ה וְלֹֽא־יִהְיֶ֥ה יֹושֵׁ֖ב בָּ֑הּ מֵאָדָ֥ם וְעַד־בְּהֵמָ֖ה נָ֥דוּ הָלָֽכוּ׃ | 3 |
Perciocchè una nazione è salita contro a lei dal Settentrione, la quale metterà il paese di quella in desolazione, e non vi sarà [più] alcuno che abiti in lei; uomini, e bestie si son dileguati, se ne sono andati via.
בַּיָּמִ֨ים הָהֵ֜מָּה וּבָעֵ֤ת הַהִיא֙ נְאֻם־יְהוָ֔ה יָבֹ֧אוּ בְנֵֽי־יִשְׂרָאֵ֛ל הֵ֥מָּה וּבְנֵֽי־יְהוּדָ֖ה יַחְדָּ֑ו הָלֹ֤וךְ וּבָכֹו֙ יֵלֵ֔כוּ וְאֶת־יְהוָ֥ה אֱלֹהֵיהֶ֖ם יְבַקֵּֽשׁוּ׃ | 4 |
In que' giorni, ed in quel tempo, dice il Signore, i figliuoli d'Israele, ed i figliuoli di Giuda verranno, tutti insieme, e andranno piangendo, e ricercheranno il Signore Iddio loro.
צִיֹּ֣ון יִשְׁאָ֔לוּ דֶּ֖רֶךְ הֵ֣נָּה פְנֵיהֶ֑ם בֹּ֚אוּ וְנִלְו֣וּ אֶל־יְהוָ֔ה בְּרִ֥ית עֹולָ֖ם לֹ֥א תִשָּׁכֵֽחַ׃ ס | 5 |
Domanderanno di Sion; per la via avranno volte là le facce; [diranno: ] Venite, e congiungetevi al Signore per un patto eterno, [che giammai] non si dimentichi.
צֹ֤אן אֹֽבְדֹות֙ הָיָה (הָי֣וּ) עַמִּ֔י רֹעֵיהֶ֣ם הִתְע֔וּם הָרִ֖ים שֹׁובֵבִים (שֹֽׁובְב֑וּם) מֵהַ֤ר אֶל־גִּבְעָה֙ הָלָ֔כוּ שָׁכְח֖וּ רִבְצָֽם׃ | 6 |
Il mio popolo è stato [a guisa di] pecore smarrite; i lor pastori le hanno fatte andare errando, le han traviate su per li monti; sono andate di monte in colle, hanno dimenticata la lor mandra.
כָּל־מֹוצְאֵיהֶ֣ם אֲכָל֔וּם וְצָרֵיהֶ֥ם אָמְר֖וּ לֹ֣א נֶאְשָׁ֑ם תַּ֗חַת אֲשֶׁ֨ר חָטְא֤וּ לַֽיהוָה֙ נְוֵה־צֶ֔דֶק וּמִקְוֵ֥ה אֲבֹֽותֵיהֶ֖ם יְהוָֽה׃ ס | 7 |
Tutti coloro che le hanno trovate le han divorate; e i lor nemici hanno detto: Noi non saremo colpevoli di misfatto; conciossiachè abbiano peccato contro al Signore, abitacolo di giustizia, e [contro] al Signore, speranza de' lor padri.
נֻ֚דוּ מִתֹּ֣וךְ בָּבֶ֔ל וּמֵאֶ֥רֶץ כַּשְׂדִּ֖ים יָצְאוּ (צֵ֑אוּ) וִהְי֕וּ כְּעַתּוּדִ֖ים לִפְנֵי־צֹֽאן׃ | 8 |
Fuggite del mezzo di Babilonia, ed uscite del paese de' Caldei; e siate come becchi dinanzi alla greggia.
כִּ֣י הִנֵּ֣ה אָנֹכִ֡י מֵעִיר֩ וּמַעֲלֶ֨ה עַל־בָּבֶ֜ל קְהַל־גֹּויִ֤ם גְּדֹלִים֙ מֵאֶ֣רֶץ צָפֹ֔ון וְעָ֣רְכוּ לָ֔הּ מִשָּׁ֖ם תִּלָּכֵ֑ד חִצָּיו֙ כְּגִבֹּ֣ור מַשְׁכִּ֔יל לֹ֥א יָשׁ֖וּב רֵיקָֽם׃ | 9 |
Perciocchè, ecco, io eccito, e fo levare contro a Babilonia una raunanza di grandi nazioni del paese di Settentrione; ed esse ordineranno [la battaglia] contro a lei, e sarà presa; le lor saette [saranno] come d'un valente, ed intendente [saettatore che] non ritorna a vuoto.
וְהָיְתָ֥ה כַשְׂדִּ֖ים לְשָׁלָ֑ל כָּל־שֹׁלְלֶ֥יהָ יִשְׂבָּ֖עוּ נְאֻם־יְהוָֽה׃ | 10 |
E la Caldea sarà in preda; tutti quelli che la prederanno saranno saziati, dice il Signore.
כִּ֤י תִשְׂמְחִי (תִשְׂמְחוּ֙) כִּ֣י תַעֲלְזִי (תַֽעַלְז֔וּ) שֹׁסֵ֖י נַחֲלָתִ֑י כִּ֚י תָפוּשִׁי (תָפ֙וּשׁוּ֙) כְּעֶגְלָ֣ה דָשָׁ֔ה וְתִצְהֲלִי (וְתִצְהֲל֖וּ) כָּאֲבִּרִֽים׃ | 11 |
Perciocchè voi vi siete rallegrati; perciocchè voi avete trionfato, rubando la mia eredità; perciocchè voi avete ruzzato a guisa di vitella che pastura fra l'erbetta tenera, e avete annitrito come destrieri.
בֹּ֤ושָׁה אִמְּכֶם֙ מְאֹ֔ד חָפְרָ֖ה יֹֽולַדְתְּכֶ֑ם הִנֵּה֙ אַחֲרִ֣ית גֹּויִ֔ם מִדְבָּ֖ר צִיָּ֥ה וַעֲרָבָֽה׃ | 12 |
La madre vostra è grandemente confusa; quella che vi ha partoriti è svergognata; ecco, [è] l'ultima delle nazioni, un deserto, un luogo arido, ed una solitudine.
מִקֶּ֤צֶף יְהוָה֙ לֹ֣א תֵשֵׁ֔ב וְהָיְתָ֥ה שְׁמָמָ֖ה כֻּלָּ֑הּ כֹּ֚ל עֹבֵ֣ר עַל־בָּבֶ֔ל יִשֹּׁ֥ם וְיִשְׁרֹ֖ק עַל־כָּל־מַכֹּותֶֽיהָ׃ | 13 |
Per l'indegnazione del Signore, ella non sarà [più] abitata, anzi sarà tutta desolata; chiunque passerà presso di Babilonia sarà attonito, e zufolerà, per tutte le sue piaghe.
עִרְכ֨וּ עַל־בָּבֶ֤ל ׀ סָבִיב֙ כָּל־דֹּ֣רְכֵי קֶ֔שֶׁת יְד֣וּ אֵלֶ֔יהָ אַֽל־תַּחְמְל֖וּ אֶל־חֵ֑ץ כִּ֥י לַֽיהוָ֖ה חָטָֽאָה׃ | 14 |
Ordinate [l'assalto] contro a Babilonia d'ogni intorno, o [voi] arcieri tutti; saettate contro a lei, non risparmiate le saette; perciocchè ella ha peccato contro al Signore.
הָרִ֨יעוּ עָלֶ֤יהָ סָבִיב֙ נָתְנָ֣ה יָדָ֔הּ נָֽפְלוּ֙ אַשְׁוִיֹּתֶיהָ (אָשְׁיֹותֶ֔יהָ) נֶהֶרְס֖וּ חֹֽומֹותֶ֑יהָ כִּי֩ נִקְמַ֨ת יְהוָ֥ה הִיא֙ הִנָּ֣קְמוּ בָ֔הּ כַּאֲשֶׁ֥ר עָשְׂתָ֖ה עֲשׂוּ־לָֽהּ׃ | 15 |
Date di gran gridi contro a lei d'ogn'intorno; ella porge le mani; i suoi fondamenti caggiono, e le sue mura son diroccate; perciocchè questa [è] la vendetta del Signore; prendete vendetta di lei; fatele siccome ella ha fatto.
כִּרְת֤וּ זֹורֵ֙עַ֙ מִבָּבֶ֔ל וְתֹפֵ֥שׂ מַגָּ֖ל בְּעֵ֣ת קָצִ֑יר מִפְּנֵי֙ חֶ֣רֶב הַיֹּונָ֔ה אִ֤ישׁ אֶל־עַמֹּו֙ יִפְנ֔וּ וְאִ֥ישׁ לְאַרְצֹ֖ו יָנֻֽסוּ׃ ס | 16 |
Sterminate di Babilonia il seminatore, e colui che tratta la falce nel tempo della mietitura; ritorni ciascuno al suo popolo, e fuggasene ciascuno al suo paese, d'innanzi alla spada dello sforzatore.
שֶׂ֧ה פְזוּרָ֛ה יִשְׂרָאֵ֖ל אֲרָיֹ֣ות הִדִּ֑יחוּ הָרִאשֹׁ֤ון אֲכָלֹו֙ מֶ֣לֶךְ אַשּׁ֔וּר וְזֶ֤ה הָאַחֲרֹון֙ עִצְּמֹ֔ו נְבוּכַדְרֶאצַּ֖ר מֶ֥לֶךְ בָּבֶֽל׃ ס | 17 |
Israele [è stato] una pecorella smarrita, i leoni l'hanno cacciata; il primo che la divorò fu il re d'Assiria; ma quest'ultimo, [cioè], Nebucadnesar, re di Babilonia, le ha tritate le ossa.
לָכֵ֗ן כֹּֽה־אָמַ֞ר יְהוָ֤ה צְבָאֹות֙ אֱלֹהֵ֣י יִשְׂרָאֵ֔ל הִנְנִ֥י פֹקֵ֛ד אֶל־מֶ֥לֶךְ בָּבֶ֖ל וְאֶל־אַרְצֹ֑ו כַּאֲשֶׁ֥ר פָּקַ֖דְתִּי אֶל־מֶ֥לֶךְ אַשּֽׁוּר׃ | 18 |
Perciò, il Signor degli eserciti, l'Iddio d'Israele, ha detto così: Ecco, io farò punizione del re di Babilonia, e del suo paese, siccome ho fatta punizione del re di Assiria.
וְשֹׁבַבְתִּ֤י אֶת־יִשְׂרָאֵל֙ אֶל־נָוֵ֔הוּ וְרָעָ֥ה הַכַּרְמֶ֖ל וְהַבָּשָׁ֑ן וּבְהַ֥ר אֶפְרַ֛יִם וְהַגִּלְעָ֖ד תִּשְׂבַּ֥ע נַפְשֹֽׁו׃ | 19 |
E ricondurrò Israele alla sua mandra, ed egli pasturerà in Carmel, ed in Basan; e l'anima sua sarà saziata nel monte di Efraim, e di Galaad.
בַּיָּמִ֣ים הָהֵם֩ וּבָעֵ֨ת הַהִ֜יא נְאֻם־יְהוָ֗ה יְבֻקַּ֞שׁ אֶת־עֲוֹ֤ן יִשְׂרָאֵל֙ וְאֵינֶ֔נּוּ וְאֶת־חַטֹּ֥את יְהוּדָ֖ה וְלֹ֣א תִמָּצֶ֑אינָה כִּ֥י אֶסְלַ֖ח לַאֲשֶׁ֥ר אַשְׁאִֽיר׃ | 20 |
In quei giorni, e in quel tempo, dice il Signore, si cercherà l'iniquità d'Israele, ma non [sarà più]; e i peccati di Giuda, ma non si ritroveranno [più: ] perciocchè io perdonerò a quelli che avrò lasciati di resto.
עַל־הָאָ֤רֶץ מְרָתַ֙יִם֙ עֲלֵ֣ה עָלֶ֔יהָ וְאֶל־יֹושְׁבֵ֖י פְּקֹ֑וד חֲרֹ֨ב וְהַחֲרֵ֤ם אַֽחֲרֵיהֶם֙ נְאֻם־יְהוָ֔ה וַעֲשֵׂ֕ה כְּכֹ֖ל אֲשֶׁ֥ר צִוִּיתִֽיךָ׃ ס | 21 |
Sali contro al paese di Merataim, e contro agli abitanti di Pecod; deserta, e distruggi [ogni cosa] dietro a loro, dice il Signore; e fa' secondo tutto ciò che io ti ho comandato.
קֹ֥ול מִלְחָמָ֖ה בָּאָ֑רֶץ וְשֶׁ֖בֶר גָּדֹֽול׃ | 22 |
[Vi è] un grido di guerra nel paese, ed una gran rotta.
אֵ֤יךְ נִגְדַּע֙ וַיִּשָּׁבֵ֔ר פַּטִּ֖ישׁ כָּל־הָאָ֑רֶץ אֵ֣יךְ הָיְתָ֧ה לְשַׁמָּ֛ה בָּבֶ֖ל בַּגֹּויִֽם׃ | 23 |
Come è stato mozzato, e rotto il martello di tutta la terra? come è stata Babilonia ridotta in desolazione fra le genti?
יָקֹ֨שְׁתִּי לָ֤ךְ וְגַם־נִלְכַּדְתְּ֙ בָּבֶ֔ל וְאַ֖תְּ לֹ֣א יָדָ֑עַתְּ נִמְצֵאת֙ וְגַם־נִתְפַּ֔שְׂתְּ כִּ֥י בַֽיהוָ֖ה הִתְגָּרִֽית׃ | 24 |
Io ti ho incapestrata, o Babilonia, e tu sei stata presa, senza che tu l'abbia saputo; tu sei stata trovata, ed anche colta; perciocchè tu hai combattuto col Signore.
פָּתַ֤ח יְהוָה֙ אֶת־אֹ֣וצָרֹ֔ו וַיֹּוצֵ֖א אֶת־כְּלֵ֣י זַעְמֹ֑ו כִּי־מְלָאכָ֣ה הִ֗יא לַֽאדֹנָ֧י יְהוִ֛ה צְבָאֹ֖ות בְּאֶ֥רֶץ כַּשְׂדִּֽים׃ | 25 |
Il Signore ha aperta la sua armeria, ed ha tratte fuori l'armi della sua indegnazione; perciocchè questa [è] un'opera, che il Signore Iddio degli eserciti [vuole eseguire] nel paese dei Caldei.
בֹּֽאוּ־לָ֤הּ מִקֵּץ֙ פִּתְח֣וּ מַאֲבֻסֶ֔יהָ סָלּ֥וּהָ כְמֹו־עֲרֵמִ֖ים וְהַחֲרִימ֑וּהָ אַל־תְּהִי־לָ֖הּ שְׁאֵרִֽית׃ | 26 |
Venite contro a lei dall'estremità [del mondo], aprite le sue aie; calcatela come delle manelle [di biade], e distruggetela; non restine alcun rimanente.
חִרְבוּ֙ כָּל־פָּרֶ֔יהָ יֵרְד֖וּ לַטָּ֑בַח הֹ֣וי עֲלֵיהֶ֔ם כִּֽי־בָ֥א יֹומָ֖ם עֵ֥ת פְּקֻדָּתָֽם׃ ס | 27 |
Ammazzate con la spada tutti i suoi giovenchi, scendano al macello; guai a loro! perciocchè il giorno loro è venuto, il tempo della lor visitazione.
קֹ֥ול נָסִ֛ים וּפְלֵטִ֖ים מֵאֶ֣רֶץ בָּבֶ֑ל לְהַגִּ֣יד בְּצִיֹּ֗ון אֶת־נִקְמַת֙ יְהוָ֣ה אֱלֹהֵ֔ינוּ נִקְמַ֖ת הֵיכָלֹֽו׃ | 28 |
[Vi è] una voce di genti che fuggono, e scampano dal paese di Babilonia, per annunziare in Sion la vendetta del Signore Iddio nostro, la vendetta del suo Tempio.
הַשְׁמִ֣יעוּ אֶל־בָּבֶ֣ל ׀ רַ֠בִּים כָּל־דֹּ֨רְכֵי קֶ֜שֶׁת חֲנ֧וּ עָלֶ֣יהָ סָבִ֗יב אַל־יְהִי־ (לָהּ֙) פְּלֵטָ֔ה שַׁלְּמוּ־לָ֣הּ כְּפָעֳלָ֔הּ כְּכֹ֛ל אֲשֶׁ֥ר עָשְׂתָ֖ה עֲשׂוּ־לָ֑הּ כִּ֧י אֶל־יְהוָ֛ה זָ֖דָה אֶל־קְדֹ֥ושׁ יִשְׂרָאֵֽל׃ | 29 |
Radunate a grida gran numero di genti contro a Babilonia; [voi] tutti che tirate dell'arco, accampatevi contro a lei d'ogn'intorno; niuno ne scampi; rendetele la retribuzione delle sue opere; secondo tutto ciò ch'ella ha fatto, fatele altresì; perciocchè ella è superbita contro al Signore, contro al Santo d'Israele.
לָכֵ֛ן יִפְּל֥וּ בַחוּרֶ֖יהָ בִּרְחֹבֹתֶ֑יהָ וְכָל־אַנְשֵׁ֨י מִלְחַמְתָּ֥הּ יִדַּ֛מּוּ בַּיֹּ֥ום הַה֖וּא נְאֻם־יְהוָֽה׃ ס | 30 |
Perciò i suoi giovani caderanno nelle sue piazze, e tutti i suoi guerrieri saranno distrutti in quel giorno, dice il Signore.
הִנְנִ֤י אֵלֶ֙יךָ֙ זָדֹ֔ון נְאֻם־אֲדֹנָ֥י יְהוִ֖ה צְבָאֹ֑ות כִּ֛י בָּ֥א יֹומְךָ֖ עֵ֥ת פְּקַדְתִּֽיךָ׃ | 31 |
Eccomiti, o superba, dice il Signore Iddio degli eserciti; perciocchè il tuo giorno è venuto, il tempo che io ti visiterò.
וְכָשַׁ֤ל זָדֹון֙ וְנָפַ֔ל וְאֵ֥ין לֹ֖ו מֵקִ֑ים וְהִצַּ֤תִּי אֵשׁ֙ בְּעָרָ֔יו וְאָכְלָ֖ה כָּל־סְבִיבֹתָֽיו׃ ס | 32 |
E la superbia traboccherà, e caderà, e non [vi sarà] alcuno che la rilevi; ed io accenderò un fuoco nelle sue città, che consumerà tutti i suoi luoghi circonvicini.
כֹּ֤ה אָמַר֙ יְהוָ֣ה צְבָאֹ֔ות עֲשׁוּקִ֛ים בְּנֵי־יִשְׂרָאֵ֥ל וּבְנֵי־יְהוּדָ֖ה יַחְדָּ֑ו וְכָל־שֹֽׁבֵיהֶם֙ הֶחֱזִ֣יקוּ בָ֔ם מֵאֲנ֖וּ שַׁלְּחָֽם׃ | 33 |
Così ha detto il Signor degli eserciti: I figluoli d'Israele, e i figliuoli di Giuda, sono tutti quanti oppressati; tutti quelli che li hanno menati prigioni li ritengono, hanno ricusato di lasciarli andare.
גֹּאֲלָ֣ם ׀ חָזָ֗ק יְהוָ֤ה צְבָאֹות֙ שְׁמֹ֔ו רִ֥יב יָרִ֖יב אֶת־רִיבָ֑ם לְמַ֙עַן֙ הִרְגִּ֣יעַ אֶת־הָאָ֔רֶץ וְהִרְגִּ֖יז לְיֹשְׁבֵ֥י בָבֶֽל׃ | 34 |
Il lor Redentore [è] forte, il suo Nome [è: ] Il Signor degli eserciti; egli di certo dibatterà la lor querela, per commuovere la terra, e per mettere in turbamento gli abitatori di Babilonia.
חֶ֥רֶב עַל־כַּשְׂדִּ֖ים נְאֻם־יְהוָ֑ה וְאֶל־יֹשְׁבֵ֣י בָבֶ֔ל וְאֶל־שָׂרֶ֖יהָ וְאֶל־חֲכָמֶֽיהָ׃ | 35 |
La spada sopra[sta] a' Caldei, dice il Signore, ed agli abitatori di Babilonia, ed a' suoi principi, ed a' suoi savi.
חֶ֥רֶב אֶל־הַבַּדִּ֖ים וְנֹאָ֑לוּ חֶ֥רֶב אֶל־גִּבֹּורֶ֖יהָ וָחָֽתּוּ׃ | 36 |
La spada sopra[sta] a' bugiardi indovini d'essa, e [ne] smanieranno; la spada sopra[sta] agli uomini prodi di essa, e [ne] saranno spaventati.
חֶ֜רֶב אֶל־סוּסָ֣יו וְאֶל־רִכְבֹּ֗ו וְאֶל־כָּל־הָעֶ֛רֶב אֲשֶׁ֥ר בְּתֹוכָ֖הּ וְהָי֣וּ לְנָשִׁ֑ים חֶ֥רֶב אֶל־אֹוצְרֹתֶ֖יהָ וּבֻזָּֽזוּ׃ | 37 |
La spada, sopra[sta] a' suoi cavalli, ed a' suoi carri, ed a tutto il popolo mischiato, che [è] in mezzo di essa, e diverranno [come] donne; la spada sopra[sta] a' suoi tesori, e saranno predati.
חֹ֥רֶב אֶל־מֵימֶ֖יהָ וְיָבֵ֑שׁוּ כִּ֣י אֶ֤רֶץ פְּסִלִים֙ הִ֔יא וּבָאֵימִ֖ים יִתְהֹלָֽלוּ׃ | 38 |
Disseccamento sopra[sta] alle sue acque, e saranno asciutte, perciocchè ella [è] un paese di sculture, ed essi sono insensati intorno agl'idoli.
לָכֵ֗ן יֵשְׁב֤וּ צִיִּים֙ אֶת־אִיִּ֔ים וְיָ֥שְׁבוּ בָ֖הּ בְּנֹ֣ות יַֽעֲנָ֑ה וְלֹֽא־תֵשֵׁ֥ב עֹוד֙ לָנֶ֔צַח וְלֹ֥א תִשְׁכֹּ֖ון עַד־דֹּ֥ור וָדֹֽור׃ | 39 |
Perciò, le fiere, de' deserti avranno [in essa] la loro stanza, insieme co' gufi; e l'ulule vi dimoreranno; e non sarà giammai più abitata; e giammai, per niuna età, non vi si dimorerà più.
כְּמַהְפֵּכַ֨ת אֱלֹהִ֜ים אֶת־סְדֹ֧ם וְאֶת־עֲמֹרָ֛ה וְאֶת־שְׁכֵנֶ֖יהָ נְאֻם־יְהוָ֑ה לֹֽא־יֵשֵׁ֥ב שָׁם֙ אִ֔ישׁ וְלֹֽא־יָג֥וּר בָּ֖הּ בֶּן־אָדָֽם׃ | 40 |
Siccome Iddio sovvertì Sodoma, Gomorra, e le [città] lor vicine, dice il Signore; [così] non abiterà [più] quivi uomo alcuno, e niun figliuol d'uomo vi dimorerà [più].
הִנֵּ֛ה עַ֥ם בָּ֖א מִצָּפֹ֑ון וְגֹ֤וי גָּדֹול֙ וּמְלָכִ֣ים רַבִּ֔ים יֵעֹ֖רוּ מִיַּרְכְּתֵי־אָֽרֶץ׃ | 41 |
Ecco, un popolo viene di Settentrione, ed una gran nazione; e re possenti si muovono dal fondo della terra.
קֶ֣שֶׁת וְכִידֹ֞ן יַחֲזִ֗יקוּ אַכְזָרִ֥י הֵ֙מָּה֙ וְלֹ֣א יְרַחֵ֔מוּ קֹולָם֙ כַּיָּ֣ם יֶהֱמֶ֔ה וְעַל־סוּסִ֖ים יִרְכָּ֑בוּ עָר֗וּךְ כְּאִישׁ֙ לַמִּלְחָמָ֔ה עָלַ֖יִךְ בַּת־בָּבֶֽל׃ | 42 |
Impugneranno l'arco e la lancia; sono crudeli, senza pietà; la voce loro romoreggerà come il mare, e cavalcheranno sopra cavalli; [saranno] in ordine, a guisa d'uomini prodi, per la battaglia, contro a te, o figliuola di Babilonia.
שָׁמַ֧ע מֶֽלֶךְ־בָּבֶ֛ל אֶת־שִׁמְעָ֖ם וְרָפ֣וּ יָדָ֑יו צָרָה֙ הֶחֱזִיקַ֔תְהוּ חִ֖יל כַּיֹּולֵדָֽה׃ | 43 |
Il re di Babilonia ne ha udito il grido, e le sue mani [ne] son divenute fiacche; angoscia l'ha occupato; dolore, come di donna che partorisce.
הִ֠נֵּה כְּאַרְיֵ֞ה יַעֲלֶ֨ה מִגְּאֹ֣ון הַיַּרְדֵּן֮ אֶל־נְוֵ֣ה אֵיתָן֒ כִּֽי־אַרְגִּ֤עָה אֲרוּצֵם (אֲרִיצֵם֙) מֵֽעָלֶ֔יהָ וּמִ֥י בָח֖וּר אֵלֶ֣יהָ אֶפְקֹ֑ד כִּ֣י מִ֤י כָמֹ֙ונִי֙ וּמִ֣י יֹועִדֶ֔נִּי וּמִֽי־זֶ֣ה רֹעֶ֔ה אֲשֶׁ֥ר יַעֲמֹ֖ד לְפָנָֽי׃ | 44 |
Ecco, colui salirà a guisa di leone, più [violentemente] che la piena del Giordano, contro all'abitacolo forte; perciocchè io lo farò correre sopra essa; e chi [è] valent'uomo scelto? ed io lo rassegnerò contro ad essa. Perciocchè, chi [è] pari a me? e chi mi sfiderà? e chi [è] il pastore che possa star fermo davanti a me?
לָכֵ֞ן שִׁמְע֣וּ עֲצַת־יְהוָ֗ה אֲשֶׁ֤ר יָעַץ֙ אֶל־בָּבֶ֔ל וּמַ֨חְשְׁבֹותָ֔יו אֲשֶׁ֥ר חָשַׁ֖ב אֶל־אֶ֣רֶץ כַּשְׂדִּ֑ים אִם־לֹ֤א יִסְחָבוּם֙ צְעִירֵ֣י הַצֹּ֔אן אִם־לֹ֥א יַשִּׁ֛ים עֲלֵיהֶ֖ם נָוֶֽה׃ | 45 |
Perciò, ascoltate il consiglio del Signore, ch'egli ha preso contro a Babilonia; e i pensieri ch'egli ha divisati contro al paese de' Caldei: Se i [più] piccoli della greggia non li trascinano; se la lor mandra non è deserta insieme con loro.
מִקֹּול֙ נִתְפְּשָׂ֣ה בָבֶ֔ל נִרְעֲשָׁ֖ה הָאָ֑רֶץ וּזְעָקָ֖ה בַּגֹּויִ֥ם נִשְׁמָֽע׃ ס | 46 |
La terra ha tremato per lo romore della presa di Babilonia, e il grido se n'è udito fra le genti.