< هُوشَع 8 >
«إِلَى فَمِكَ بِٱلْبُوقِ! كَٱلنَّسْرِ عَلَى بَيْتِ ٱلرَّبِّ. لِأَنَّهُمْ قَدْ تَجَاوَزُوا عَهْدِي وَتَعَدَّوْا عَلَى شَرِيعَتِي. | ١ 1 |
Imbocca il corno! Come un’aquila, piomba il nemico sulla casa dell’Eterno, perché han violato il mio patto, han trasgredito la mia legge.
إِلَيَّ يَصْرُخُونَ: يَا إِلَهِي، نَعْرِفُكَ نَحْنُ إِسْرَائِيلَ. | ٢ 2 |
Essi grideranno a me: “Mio Dio, noi d’Israele ti conosciamo!…”
«قَدْ كَرِهَ إِسْرَائِيلُ ٱلصَّلَاحَ فَيَتْبَعُهُ ٱلْعَدُوُّ. | ٣ 3 |
Israele ha in avversione il bene; il nemico lo inseguirà.
هُمْ أَقَامُوا مُلُوكًا وَلَيْسَ مِنِّي. أَقَامُوا رُؤَسَاءَ وَأَنَا لَمْ أَعْرِفْ. صَنَعُوا لِأَنْفُسِهِمْ مِنْ فِضَّتِهِمْ وَذَهَبِهِمْ أَصْنَامًا لِكَيْ يَنْقَرِضُوا. | ٤ 4 |
Si son stabiliti dei re, senz’ordine mio; si sono eletti dei capi a mia insaputa; si son fatti, col loro argento e col loro oro, degl’idoli destinati ad esser distrutti.
قَدْ زَنِخَ عِجْلُكِ يَا سَامِرَةُ. حَمِيَ غَضَبِي عَلَيْهِمْ. إِلَى مَتَى لَا يَسْتَطِيعُونَ ٱلنَّقَاوَةَ! | ٥ 5 |
Il tuo vitello, o Samaria è un’abominazione. La mia ira è accesa contro di loro; Quanto tempo passerà prima che possano essere assolti?
إِنَّهُ هُوَ أَيْضًا مِنْ إِسْرَائِيلَ. صَنَعَهُ ٱلصَّانِعُ وَلَيْسَ هُوَ إِلَهًا. إِنَّ عِجْلَ ٱلسَّامِرَةِ يَصِيرُ كِسَرًا. | ٦ 6 |
Poiché vien da Israele anche questo vitello; un operaio l’ha fatto, e non è un dio; e infatti il vitello di Samaria sarà ridotto in frantumi.
«إِنَّهُمْ يَزْرَعُونَ ٱلرِّيحَ وَيَحْصُدُونَ ٱلزَّوْبَعَةَ. زَرْعٌ لَيْسَ لَهُ غَلَّةٌ لَا يَصْنَعُ دَقِيقًا. وَإِنْ صَنَعَ، فَٱلْغُرَبَاءُ تَبْتَلِعُهُ. | ٧ 7 |
Poiché costoro seminano vento, e mieteranno tempesta; la semenza non farà stelo, i germogli non daranno farina; e, se ne facessero, gli stranieri la divorerebbero.
قَدِ ٱبْتُلِعَ إِسْرَائِيلُ. ٱلْآنَ صَارُوا بَيْنَ ٱلْأُمَمِ كَإِنَاءٍ لَا مَسَرَّةَ فِيهِ. | ٨ 8 |
Israele è divorato; essi son diventati, fra le nazioni, come un vaso di cui non si fa caso.
لِأَنَّهُمْ صَعِدُوا إِلَى أَشُّورَ مِثْلَ حِمَارٍ وَحْشِيٍّ مُعْتَزِلٍ بِنَفْسِهِ. ٱسْتَأْجَرَ أَفْرَايِمُ مُحِبِّينَ. | ٩ 9 |
Poiché son saliti in Assiria, come un onàgro cui piace appartarsi; Efraim coi suoi doni s’è procurato degli amanti.
إِنِّي وَإِنْ كَانُوا يَسْتَأْجِرُونَ بَيْنَ ٱلْأُمَمِ، ٱلْآنَ أَجْمَعُهُمْ فَيَنْفَكُّونَ قَلِيلًا مِنْ ثِقْلِ مَلِكِ ٱلرُّؤَسَاءِ. | ١٠ 10 |
Benché spandano i loro doni fra le nazioni, ora io li radunerò, e cominceranno a decrescere sotto il peso del re dei principi.
«لِأَنَّ أَفْرَايِمَ كَثَّرَ مَذَابِحَ لِلْخَطِيَّةِ، صَارَتْ لَهُ ٱلْمَذَابِحُ لِلْخَطِيَّةِ. | ١١ 11 |
Efraim ha moltiplicato gli altari per peccare, e gli altari lo faran cadere in peccato.
أَكْتُبُ لَهُ كَثْرَةَ شَرَائِعِي، فَهِيَ تُحْسَبُ أَجْنَبِيَّةً. | ١٢ 12 |
Scrivessi pur per lui le mie leggi a miriadi, sarebbero considerate come cosa che non lo concerne.
أَمَّا ذَبَائِحُ تَقْدِمَاتِي فَيَذْبَحُونَ لَحْمًا وَيَأْكُلُونَ. ٱلرَّبُّ لَا يَرْتَضِيهَا. ٱلْآنَ يَذْكُرُ إِثْمَهُمْ وَيُعَاقِبُ خَطِيَّتَهُمْ. إِنَّهُمْ إِلَى مِصْرَ يَرْجِعُونَ. | ١٣ 13 |
Quanto ai sacrifizi che m’offrono, immolano carne e la mangiano; l’Eterno non li gradisce. Ora l’Eterno si ricorderà della loro iniquità, e punirà i loro peccati; essi torneranno in Egitto.
وَقَدْ نَسِيَ إِسْرَائِيلُ صَانِعَهُ وَبَنَى قُصُورًا، وَكَثَّرَ يَهُوذَا مُدُنًا حَصِينَةً. لَكِنِّي أُرْسِلُ عَلَى مُدُنِهِ نَارًا فَتَأْكُلُ قُصُورَهُ». | ١٤ 14 |
Israele ha dimenticato colui che li ha fatti, e ha edificato palazzi, e Giuda ha moltiplicato le città fortificate; ma io manderò il fuoco nelle loro città, ed esso divorerà i loro castelli.