< اَلْمُلُوكِ ٱلثَّانِي 23 >

وَأَرْسَلَ ٱلْمَلِكُ، فَجَمَعُوا إِلَيْهِ كُلَّ شُيُوخِ يَهُوذَا وَأُورُشَلِيمَ. ١ 1
Allora il re mandò a raunare appresso di sè tutti gli Anziani di Giuda e di Gerusalemme.
وَصَعِدَ ٱلْمَلِكُ إِلَى بَيْتِ ٱلرَّبِّ وَجَمِيعُ رِجَالِ يَهُوذَا وَكُلُّ سُكَّانِ أُورُشَلِيمَ مَعَهُ، وَٱلْكَهَنَةُ وَٱلْأَنْبِيَاءُ وَكُلُّ ٱلشَّعْبِ مِنَ ٱلصَّغِيرِ إِلَى ٱلْكَبِيرِ، وَقَرَأَ فِي آذَانِهِمْ كُلَّ كَلَامِ سِفْرِ ٱلشَّرِيعَةِ ٱلَّذِي وُجِدَ فِي بَيْتِ ٱلرَّبِّ. ٢ 2
E il re salì nella Casa del Signore, con tutti gli uomini principali di Giuda, e tutti gli abitanti di Gerusalemme, ed i sacerdoti, ed i profeti, e tutto il popolo, dal minore al maggiore; ed egli lesse, in lor presenza, tutte le parole del libro del Patto, il quale era stato trovato nella Casa del Signore.
وَوَقَفَ ٱلْمَلِكُ عَلَى ٱلْمِنْبَرِ وَقَطَعَ عَهْدًا أَمَامَ ٱلرَّبِّ لِلذَّهَابِ وَرَاءَ ٱلرَّبِّ، وَلِحِفْظِ وَصَايَاهُ وَشَهَادَاتِهِ وَفَرَائِضِهِ بِكُلِّ ٱلْقَلْبِ وَكُلِّ ٱلنَّفْسِ، لِإِقَامَةِ كَلَامِ هَذَا ٱلْعَهْدِ ٱلْمَكْتُوبِ فِي هَذَا ٱلسِّفْرِ. وَوَقَفَ جَمِيعُ ٱلشَّعْبِ عِنْدَ ٱلْعَهْدِ. ٣ 3
E il re stette in piè sopra la pila, e fece patto davanti al Signore, [promettendo] di camminare dietro al Signore, e di osservare i suoi comandamenti, e le sue testimonianze, ed i suoi statuti, con tutto il cuore, e con tutta l'anima, per mettere ad effetto le parole del Patto scritte in quel libro. E tutto il popolo se ne stette a quel Patto.
وَأَمَرَ ٱلْمَلِكُ حِلْقِيَّا ٱلْكَاهِنَ ٱلْعَظِيمَ، وَكَهَنَةَ ٱلْفِرْقَةِ ٱلثَّانِيَةِ، وَحُرَّاسَ ٱلْبَابِ أَنْ يُخْرِجُوا مِنْ هَيْكَلِ ٱلرَّبِّ جَمِيعَ ٱلْآنِيَةِ ٱلْمَصْنُوعَةِ لِلْبَعْلِ وَلِلسَّارِيَةِ وَلِكُلِّ أَجْنَادِ ٱلسَّمَاءِ، وَأَحْرَقَهَا خَارِجَ أُورُشَلِيمَ فِي حُقُولِ قَدْرُونَ، وَحَمَلَ رَمَادَهَا إِلَى بَيْتِ إِيلَ. ٤ 4
E il re comandò al sommo Sacerdote Hilchia, ed a' sacerdoti del secondo ordine, ed a' guardiani della soglia, che portassero fuor del Tempio del Signore tutti gli arredi ch'erano stati fatti per Baal, e per lo bosco, e per tutto l'esercito del cielo. Ed egli li bruciò fuor di Gerusalemme, nelle campagne di Chidron, e portò la polvere di essi in Betel;
وَلَاشَى كَهَنَةَ ٱلْأَصْنَامِ ٱلَّذِينَ جَعَلَهُمْ مُلُوكُ يَهُوذَا لِيُوقِدُوا عَلَى ٱلْمُرْتَفَعَاتِ فِي مُدُنِ يَهُوذَا وَمَا يُحِيطُ بِأُورُشَلِيمَ، وَٱلَّذِينَ يُوقِدُونَ: لِلْبَعْلِ، لِلشَّمْسِ، وَٱلْقَمَرِ، وَٱلْمَنَازِلِ، وَلِكُلِّ أَجْنَادِ ٱلسَّمَاءِ. ٥ 5
e sterminò i Camari, i quali i re di Giuda aveano ordinati, e i quali aveano fatti profumi negli alti luoghi, nelle città di Giuda, e ne' contorni di Gerusalemme; sterminò eziandio quelli che facevano profumi a Baal, al sole, alla luna, ed ai pianeti, ed a tutto l'esercito del cielo.
وَأَخْرَجَ ٱلسَّارِيَةَ مِنْ بَيْتِ ٱلرَّبِّ خَارِجَ أُورُشَلِيمَ إِلَى وَادِي قَدْرُونَ وَأَحْرَقَهَا فِي وَادِي قَدْرُونَ، وَدَقَّهَا إِلَى أَنْ صَارَتْ غُبَارًا، وَذَرَّى ٱلْغُبَارَ عَلَى قُبُورِ عَامَّةِ ٱلشَّعْبِ. ٦ 6
Fece ancora portar via il bosco fuor della Casa del Signore, alla valle di Chidron, fuor di Gerusalemme, e l'arse in essa, e [lo] ridusse in polvere, la quale egli gittò sopra le sepolture de' figliuoli del popolo.
وَهَدَمَ بُيُوتَ ٱلْمَأْبُونِينَ ٱلَّتِي عِنْدَ بَيْتِ ٱلرَّبِّ حَيْثُ كَانَتِ ٱلنِّسَاءُ يَنْسِجْنَ بُيُوتًا لِلسَّارِيَةِ. ٧ 7
Poi disfece le case de' cinedi, che [erano] nella Casa del Signore, nelle quali le donne tessevano delle cortine per lo bosco.
وَجَاءَ بِجَمِيعِ ٱلْكَهَنَةِ مِنْ مُدُنِ يَهُوذَا، وَنَجَّسَ ٱلْمُرْتَفَعَاتِ حَيْثُ كَانَ ٱلْكَهَنَةُ يُوقِدُونَ، مِنْ جَبْعَ إِلَى بِئْرِ سَبْعٍ، وَهَدَمَ مُرْتَفَعَاتِ ٱلْأَبْوَابِ ٱلَّتِي عِنْدَ مَدْخَلِ بَابِ يَشُوعَ رَئِيسِ ٱلْمَدِينَةِ ٱلَّتِي عَنِ ٱلْيَسَارِ فِي بَابِ ٱلْمَدِينَةِ. ٨ 8
Oltre a ciò, fece venir tutti i sacerdoti dalle città di Giuda, e contaminò gli alti luoghi, ne' quali que' sacerdoti aveano fatti profumi, da Gheba fino in Beerseba; e disfece gli alti luoghi delle porte, [e quello ancora] ch'[era] all'entrata della porta di Giosuè, capitano della città, ch'[era] a [man] sinistra della porta della città.
إِلَّا أَنَّ كَهَنَةَ ٱلْمُرْتَفَعَاتِ لَمْ يَصْعَدُوا إِلَى مَذْبَحِ ٱلرَّبِّ فِي أُورُشَلِيمَ بَلْ أَكَلُوا فَطِيرًا بَيْنَ إِخْوَتِهِمْ. ٩ 9
Or quei sacerdoti degli alti luoghi non salivano più all'Altare del Signore, in Gerusalemme; ma pur mangiavano de' [pani] azzimi, per mezzo i lor fratelli.
وَنَجَّسَ تُوفَةَ ٱلَّتِي فِي وَادِي بَنِي هِنُّومَ لِكَيْ لَا يُعَبِّرَ أَحَدٌ ٱبْنَهُ أَوِ ٱبْنَتَهُ فِي ٱلنَّارِ لِمُولَكَ. ١٠ 10
Contaminò eziandio Tofet, ch'[era] nella valle de' figliuoli di Hinnom; acciocchè niuno vi facesse più passare il suo figliuolo, o la sua figliuola, per lo fuoco, a Molec.
وَأَبَادَ ٱلْخَيْلَ ٱلَّتِي أَعْطَاهَا مُلُوكُ يَهُوذَا لِلشَّمْسِ عِنْدَ مَدْخَلِ بَيْتِ ٱلرَّبِّ عِنْدَ مُخْدَعِ نَثْنَمْلَكَ ٱلْخَصِيِّ ٱلَّذِي فِي ٱلْأَرْوِقَةِ، وَمَرْكَبَاتُ ٱلشَّمْسِ أَحْرَقَهَا بِٱلنَّارِ. ١١ 11
Tolse ancora via i cavalli, che i re di Giuda aveano rizzati al sole, dall'entrata della Casa del Signore, fino alla stanza di Netanmelec, eunuco, la quale [era] in Parvarim; e bruciò col fuoco i carri del sole.
وَٱلْمَذَابِحُ ٱلَّتِي عَلَى سَطْحِ عُلِّيَّةِ آحَازَ ٱلَّتِي عَمِلَهَا مُلُوكُ يَهُوذَا، وَٱلْمَذَابِحُ ٱلَّتِي عَمِلَهَا مَنَسَّى فِي دَارَيْ بَيْتِ ٱلرَّبِّ، هَدَمَهَا ٱلْمَلِكُ، وَرَكَضَ مِنْ هُنَاكَ وَذَرَّى غُبَارَهَا فِي وَادِي قَدْرُونَ. ١٢ 12
Il re disfece ancora gli altari ch'[erano] sopra il tetto della sala di Achaz, i quali i re di Giuda aveano fatti; [disfece] parimente gli altari che Manasse avea fatti ne' due Cortili della Casa del Signore, e [toltili] di là, li stritolò, e ne gittò la polvere nel torrente di Chidron.
وَٱلْمُرْتَفَعَاتُ ٱلَّتِي قُبَالَةَ أُورُشَلِيمَ، ٱلَّتِي عَنْ يَمِينِ جَبَلِ ٱلْهَلَاكِ، ٱلَّتِي بَنَاهَا سُلَيْمَانُ مَلِكُ إِسْرَائِيلَ لِعَشْتُورَثَ رَجَاسَةِ ٱلصِّيدُونِيِّينَ، وَلِكَمُوشَ رَجَاسَةِ ٱلْمُوآبِيِّينَ، وَلِمَلْكُومَ كَرَاهَةِ بَنِي عَمُّونَ، نَجَّسَهَا ٱلْمَلِكُ. ١٣ 13
Oltre a ciò, il re contaminò gli alti luoghi, ch'[erano] dirimpetto a Gerusalemme, da [man] destra del monte della corruzione, i quali Salomone re d'Israele avea edificati ad Astoret, abbominazione de' Sidonii; ed a Chemos, abbominazione de' Moabiti; ed a Milcom, abbominazione de' figliuoli di Ammon;
وَكَسَّرَ ٱلتَّمَاثِيلَ وَقَطَّعَ ٱلسَّوَارِيَ وَمَلَأَ مَكَانَهَا مِنْ عِظَامِ ٱلنَّاسِ. ١٤ 14
e spezzò le statue, e tagliò i boschi, ed empiè d'ossa d'uomini i luoghi dove quegli erano.
وَكَذَلِكَ ٱلْمَذْبَحُ ٱلَّذِي فِي بَيْتِ إِيلَ فِي ٱلْمُرْتَفَعَةِ ٱلَّتِي عَمِلَهَا يَرُبْعَامُ بْنُ نَبَاطَ ٱلَّذِي جَعَلَ إِسْرَائِيلَ يُخْطِئُ، فَذَانِكَ ٱلْمَذْبَحُ وَٱلْمُرْتَفَعَةُ هَدَمَهُمَا وَأَحْرَقَ ٱلْمُرْتَفَعَةَ وَسَحَقَهَا حَتَّى صَارَتْ غُبَارًا، وَأَحْرَقَ ٱلسَّارِيَةَ. ١٥ 15
[Disfece] eziandio l'altare ch'[era] in Betel, [e] l'alto luogo ch'avea fatto Geroboamo, figliuolo di Nebat, col quale egli avea fatto peccare Israele; egli disfece e l'altare, e l'alto luogo, e lo ridusse in polvere: ed arse il bosco.
وَٱلْتَفَتَ يُوشِيَّا فَرَأَى ٱلْقُبُورَ ٱلَّتِي هُنَاكَ فِي ٱلْجَبَلِ، فَأَرْسَلَ وَأَخَذَ ٱلْعِظَامَ مِنَ ٱلْقُبُورِ وَأَحْرَقَهَا عَلَى ٱلْمَذْبَحِ، وَنَجَّسَهُ حَسَبَ كَلَامِ ٱلرَّبِّ ٱلَّذِي نَادَى بِهِ رَجُلُ ٱللهِ ٱلَّذِي نَادَى بِهَذَا ٱلْكَلَامِ. ١٦ 16
Or Giosia, rivoltosi, vide le sepolture ch'[erano] quivi nel monte; e mandò a torre le ossa di quelle sepolture, e le arse sopra quell'altare, e lo contaminò; secondo la parola del Signore, la quale l'uomo di Dio avea predicata, quando egli annunziò queste cose.
وَقَالَ: «مَا هَذِهِ ٱلصُّوَّةُ ٱلَّتِي أَرَى؟» فَقَالَ لَهُ رِجَالُ ٱلْمَدِينَةِ: «هِيَ قَبْرُ رَجُلِ ٱللهِ ٱلَّذِي جَاءَ مِنْ يَهُوذَا وَنَادَى بِهَذِهِ ٱلْأُمُورِ ٱلَّتِي عَمِلْتَ عَلَى مَذْبَحِ بَيْتِ إِيلَ». ١٧ 17
E il re disse: Quale [è] quel monumento che io veggo? E la gente della città gli disse: [È] la sepoltura dell'uomo di Dio, che venne di Giuda, ed annunziò queste cose che tu hai fatte, contro all'altare di Betel.
فَقَالَ: «دَعُوهُ. لَا يُحَرِّكَنَّ أَحَدٌ عِظَامَهُ». فَتَرَكُوا عِظَامَهُ وَعِظَامَ ٱلنَّبِيِّ ٱلَّذِي جَاءَ مِنَ ٱلسَّامِرَةِ. ١٨ 18
Ed egli disse: Lasciatela stare, niuno muova le ossa di esso. Così furono conservate le ossa di esso, insieme con le ossa del profeta, ch'era venuto di Samaria.
وَكَذَا جَمِيعُ بُيُوتِ ٱلْمُرْتَفَعَاتِ ٱلَّتِي فِي مُدُنِ ٱلسَّامِرَةِ ٱلَّتِي عَمِلَهَا مُلُوكُ إِسْرَائِيلَ لِلْإِغَاظَةِ، أَزَالَهَا يُوشِيَّا، وَعَمِلَ بِهَا حَسَبَ جَمِيعِ ٱلْأَعْمَالِ ٱلَّتِي عَمِلَهَا فِي بَيْتِ إِيلَ. ١٩ 19
Giosia tolse eziandio via tutte le case degli alti luoghi, ch' [erano] nelle città di Samaria, le quali i re d'Israele aveano fatte per dispettare [il Signore]; e fece loro interamente come avea fatto in Betel.
وَذَبَحَ جَمِيعَ كَهَنَةِ ٱلْمُرْتَفَعَاتِ ٱلَّتِي هُنَاكَ عَلَى ٱلْمَذَابِحِ، وَأَحْرَقَ عِظَامَ ٱلنَّاسِ عَلَيْهَا، ثُمَّ رَجَعَ إِلَى أُورُشَلِيمَ. ٢٠ 20
E sacrificò sopra gli altari tutti i sacerdoti degli alti luoghi; ch'[erano] quivi; ed arse ossa d'uomini sopra quelli. Poi se ne ritornò in Gerusalemme.
وَأَمَرَ ٱلْمَلِكُ جَمِيعَ ٱلشَّعْبِ قَائِلًا: «ٱعْمَلُوا فِصْحًا لِلرَّبِّ إِلَهِكُمْ كَمَا هُوَ مَكْتُوبٌ فِي سِفْرِ ٱلْعَهْدِ هَذَا». ٢١ 21
Allora il re comandò a tutto il popolo, dicendo: Fate la Pasqua al Signore Iddio vostro, secondo ch'è scritto in questo libro del Patto.
إِنَّهُ لَمْ يُعْمَلْ مِثْلُ هَذَا ٱلْفِصْحِ مُنْذُ أَيَّامِ ٱلْقُضَاةِ ٱلَّذِينَ حَكَمُوا عَلَى إِسْرَائِيلَ، وَلَا فِي كُلِّ أَيَّامِ مُلُوكِ إِسْرَائِيلَ وَمُلُوكِ يَهُوذَا. ٢٢ 22
Perciocchè dal tempo de' Giudici che aveano giudicato Israele, nè in tutto il tempo dei re d'Israele e di Giuda, non era stata celebrata tal Pasqua,
وَلَكِنْ فِي ٱلسَّنَةِ ٱلثَّامِنَةَ عَشْرَةَ لِلْمَلِكِ يُوشِيَّا، عُمِلَ هَذَا ٱلْفِصْحُ لِلرَّبِّ فِي أُورُشَلِيمَ. ٢٣ 23
qual fu quella che fu celebrata al Signore in Gerusalemme, l'anno diciottesimo del re Giosia.
وَكَذَلِكَ ٱلسَّحَرَةُ وَٱلْعَرَّافُونَ وَٱلتَّرَافِيمُ وَٱلْأَصْنَامُ وَجَمِيعُ ٱلرَّجَاسَاتِ ٱلَّتِي رُئِيَتْ فِي أَرْضِ يَهُوذَا وَفِي أُورُشَلِيمَ، أَبَادَهَا يُوشِيَّا لِيُقِيمَ كَلَامَ ٱلشَّرِيعَةِ ٱلْمَكْتُوبَ فِي ٱلسِّفْرِ ٱلَّذِي وَجَدَهُ حِلْقِيَّا ٱلْكَاهِنُ فِي بَيْتِ ٱلرَّبِّ. ٢٤ 24
Giosia tolse eziandio via quelli che aveano lo spirito di Pitone, e gl'indovini, e le statue, e gl'idoli, e tutte le abbominazioni che si vedevano nel paese di Giuda, ed in Gerusalemme; per mettere ad effetto le parole della Legge, scritte nel libro che il sacerdote Hilchia avea trovato nella Casa del Signore.
وَلَمْ يَكُنْ قَبْلَهُ مَلِكٌ مِثْلُهُ قَدْ رَجَعَ إِلَى ٱلرَّبِّ بِكُلِّ قَلْبِهِ وَكُلِّ نَفْسِهِ وَكُلِّ قُوَّتِهِ حَسَبَ كُلِّ شَرِيعَةِ مُوسَى، وَبَعْدَهُ لَمْ يَقُمْ مِثْلُهُ. ٢٥ 25
E davanti a lui non vi era stato re alcuno pari a lui, che si fosse convertito al Signore con tutto il suo cuore, e con tutta l'anima sua, e con tutto il suo maggior potere, secondo tutta la Legge di Mosè; e dopo lui non n'è surto alcuno pari.
وَلَكِنَّ ٱلرَّبَّ لَمْ يَرْجِعْ عَنْ حُمُوِّ غَضَبِهِ ٱلْعَظِيمِ، لِأَنَّ غَضَبَهُ حَمِيَ عَلَى يَهُوذَا مِنْ أَجْلِ جَمِيعِ ٱلْإِغَاظَاتِ ٱلَّتِي أَغَاظَهُ إِيَّاهَا مَنَسَّى. ٢٦ 26
Ma pure il Signore non si stolse dall'ardore della sua grande ira; perciocchè l'ira sua era accesa contro a Giuda, per tutti i dispetti che Manasse gli avea fatti.
فَقَالَ ٱلرَّبُّ: «إِنِّي أَنْزِعُ يَهُوذَا أَيْضًا مِنْ أَمَامِي كَمَا نَزَعْتُ إِسْرَائِيلَ، وَأَرْفُضُ هَذِهِ ٱلْمَدِينَةَ ٱلَّتِي ٱخْتَرْتُهَا أُورُشَلِيمَ وَٱلْبَيْتَ ٱلَّذِي قُلْتُ يَكُونُ ٱسْمِي فِيهِ». ٢٧ 27
Laonde il Signore avea detto: Io torrò via dal mio cospetto anche Giuda, come ho tolto Israele; e rigetterò questa città di Gerusalemme che io avea eletta, e questa Casa della quale io avea detto: Il mio Nome sarà quivi.
وَبَقِيَّةُ أُمُورِ يُوشِيَّا وَكُلُّ مَا عَمِلَ، أَمَا هِيَ مَكْتُوبَةٌ فِي سِفْرِ أَخْبَارِ ٱلْأَيَّامِ لِمُلُوكِ يَهُوذَا؟ ٢٨ 28
Ora, quant'è al rimanente de' fatti di Giosia, e tutto quello ch'egli fece; queste cose non [sono] esse scritte nel libro delle Croniche dei re di Giuda?
فِي أَيَّامِهِ صَعِدَ فِرْعَوْنُ نَخْوُ مَلِكُ مِصْرَ عَلَى مَلِكِ أَشُّورَ إِلَى نَهْرِ ٱلْفُرَاتِ. فَصَعِدَ ٱلْمَلِكُ يُوشِيَّا لِلِقَائِهِ، فَقَتَلَهُ فِي مَجِدُّو حِينَ رَآهُ. ٢٩ 29
A' suoi dì, Faraone Neco, re di Egitto, salì contro al re degli Assiri, verso il fiume Eufrate; e il re Giosia andò incontro a lui; e Faraone l'uccise in Meghiddo, come l'ebbe veduto.
وَأَرْكَبَهُ عَبِيدُهُ مَيْتًا مِنْ مَجِدُّو، وَجَاءُوا بِهِ إِلَى أُورُشَلِيمَ وَدَفَنُوهُ فِي قَبْرِهِ. فَأَخَذَ شَعْبُ ٱلْأَرْضِ يَهُوآحَازَ بْنَ يُوشِيَّا وَمَسَحُوهُ وَمَلَّكُوهُ عِوَضًا عَنْ أَبِيهِ. ٣٠ 30
Ed i suoi servitori lo misero morto sopra un carro, e lo condussero da Meghiddo in Gerusalemme, e lo seppellirono nel suo sepolcro. E il popolo del paese prese Gioachaz, figliuolo di Giosia, e l'unse, e lo costituì re, in luogo di suo padre.
كَانَ يَهُوآحَازُ ٱبْنَ ثَلَاثٍ وَعِشْرِينَ سَنَةً حِينَ مَلَكَ، وَمَلَكَ ثَلَاثَةَ أَشْهُرٍ فِي أُورُشَلِيمَ، وَٱسْمُ أُمِّهِ حَمُوطَلُ بِنْتُ إِرْمِيَا مِنْ لِبْنَةَ. ٣١ 31
GIOACHAZ [era] d'età di ventitre anni, quando cominciò a regnare; e regnò tre mesi in Gerusalemme. E il nome di sua madre [era] Hamutal, figliuola di Geremia da Libna.
فَعَمِلَ ٱلشَّرَّ فِي عَيْنَيِ ٱلرَّبِّ حَسَبَ كُلِّ مَا عَمِلَهُ آبَاؤُهُ. ٣٢ 32
Ed egli fece ciò che dispiace al Signore, interamente come aveano fatto i suoi padri.
وَأَسَرَهُ فِرْعَوْنُ نَخْوُ فِي رَبْلَةَ فِي أَرْضِ حَمَاةَ لِئَلَّا يَمْلِكَ فِي أُورُشَلِيمَ، وَغَرَّمَ ٱلْأَرْضَ بِمِئَةِ وَزْنَةٍ مِنَ ٱلْفِضَّةِ وَوَزْنَةٍ مِنَ ٱلذَّهَبِ. ٣٣ 33
E Faraone Neco l'incarcerò in Ribla, nel paese di Hamat, acciocchè non regnasse più in Gerusalemme; ed impose al paese un'ammenda di cento talenti d'argento, e d'un talento d'oro.
وَمَلَّكَ فِرْعَوْنُ نَخْوُ أَلِيَاقِيمَ بْنَ يُوشِيَّا عِوَضًا عَنْ يُوشِيَّا أَبِيهِ، وَغَيَّرَ ٱسْمَهُ إِلَى يَهُويَاقِيمَ، وَأَخَذَ يَهُوآحَازَ وَجَاءَ إِلَى مِصْرَ فَمَاتَ هُنَاكَ. ٣٤ 34
Poi Faraone Neco costituì re Eliachim, figliuolo di Giosia, in luogo di Giosia, suo padre; e gli mutò il nome [in] Gioiachim; e prese Gioachaz, e se ne venne in Egitto, dove [Gioachaz] morì.
وَدَفَعَ يَهُويَاقِيمُ ٱلْفِضَّةَ وَٱلذَّهَبَ لِفِرْعَوْنَ، إِلَّا أَنَّهُ قَوَّمَ ٱلْأَرْضَ لِدَفْعِ ٱلْفِضَّةِ بِأَمْرِ فِرْعَوْنَ. كُلَّ وَاحِدٍ حَسَبَ تَقْوِيمِهِ. فَطَالَبَ شَعْبَ ٱلْأَرْضِ بِٱلْفِضَّةِ وَٱلذَّهَبِ لِيَدْفَعَ لِفِرْعَوْنَ نَخْوٍ. ٣٥ 35
Or Gioiachim diede quell'argento e quell'oro a Faraone; ma egli tassò il paese, per pagar que' danari, secondo il comandamento di Faraone; egli trasse quell'argento, e quell'oro, da ciascuno del popolo del paese, secondo ch'egli era tassato, per darlo a Faraone Neco.
كَانَ يَهُويَاقِيمُ ٱبْنَ خَمْسٍ وَعِشْرِينَ سَنَةً حِينَ مَلَكَ، وَمَلَكَ إِحْدَى عَشْرَةَ سَنَةً فِي أُورُشَلِيمَ، وَٱسْمُ أُمِّهِ زَبِيدَةُ بِنْتُ فِدَايَةَ مِنْ رُومَةَ. ٣٦ 36
Gioiachim [era] d'età vi venticinque anni, quando cominciò a regnare; e regnò undici anni in Gerusalemme. E il nome di sua madre [era] Zebudda, figliuola di Pedaia, da Ruma.
وَعَمِلَ ٱلشَّرَّ فِي عَيْنَيِ ٱلرَّبِّ حَسَبَ كُلِّ مَا عَمِلَ آبَاؤُهُ. ٣٧ 37
Ed egli fece ciò che dispiace al Signore, interamente come aveano fatto i suoi padri.

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